Sono cresciuta con i sapori della mia terra, e avendo mamma originaria di Noto (la terra in cui si coltivano le mandorle più buone), ho imparato ad apprezzarle e a farne buon uso in cucina. soprattutto se si parla di dolcetti.
INGREDIENTI:
- 1 kg di mandorle
- 800 gr di zucchero
- 11 albumi
PROCEDIMENTO:
Sgusciare le mandorle, io sono sempre partita dalla mandola col guscio.
Spelare le mandorle, immergendole in acqua bollente per qualche minuto, finché l’acqua non riprende a bollire.
Bisogna poi spelarle, finché saranno ancora calde e asciugarle, prima con gli scottex e poi con l’ausilio del forno o del sole, in base alla stagione in cui le lavoriamo.
Poi quando sono totalmente asciutte devono essere grattugiate per formare la farina di mandorle.
Versiamo in un contenitore la farina di mandorle, lo zucchero e gli albumi poco a poco, in modo che l’impasto non risulti troppo morbido e con le mani impastare per qualche minuto. Ottenuta la giusta consistenza, stendere sul tavolo di lavoro un leggero strato di zucchero a velo (eviterà che l’impasto si attacchi alla superficie), prendere un pò di composto e con le mani bisogna stenderlo facendolo diventare un serpentello tutto dello stesso spessore, non troppo sottile, con l’aiuto del coltello bisogna fare dei segni obliqui alla distanza di un centimetro circa e poi tagliare il rotolo in pezzi di 5-6 centimetri e con le dita fare una s.
Una volta fatto questo procedimento con tutto l’impasto bisogna infornarli, su carta forno, alla temperatura di 180° solo il tempo di farle colorare ma non troppo (poiché lo zucchero si potrebbe bruciare e dare un sapore amarostico).
Vanno poi fatte raffreddare e servite con una spolverata di zucchero a velo.